Un nuovo progetto per i nostri ospiti: Montagnaterapia
Tra le attività proposte agli ospiti della “Maggese” quella di Montagnaterapia ha riscosso un grande successo, sia in termini di presenze che di ricaduta positiva nei confronti dei partecipanti (ospiti, ma anche operatori e volontari). Organizzato insieme alla sezione CAI di San Dona’ di Piave, questo progetto si è articolato attraverso una serie di uscite che hanno portato i partecipanti a confrontarsi con molti modi diversi di vivere la natura e l’ambiente montano. Le ragazze e i ragazzi della Maggese hanno potuto sperimentare uscite cicloturistiche lungo i fiumi Piave e Sile, si sono cimentati con coraggio e tenacia in percorsi di arrampicata e ferrata, hanno potuto ammirare le meraviglie della montagna con lo sguardo dell’osservatore naturalista.
Si tratta di un progetto ambizioso dalle importanti ricadute sul piano psico-educativo che ha permesso ad alcuni ragazzi di avvicinarsi per la prima volta al contesto montano, ha stimolato un riflessione sui mondi interni, articolati e vulnerabili, ed il mondo esterno, vasto e mai come oggi fragile; ha permesso di sperimentare concretamente il concetto di fiducia grazie allo speciale rapporto che si crea tra chi sta arrampicando e chi, dal basso, tiene la corda.
Dopo due edizioni di questo progetto assolutamente riuscite, è intenzione dell’associazione continuare la collaborazione con il CAI di San Dona’ di Piave per renderla a tutti gli effetti una proposta stabile nel panorama dei servizi offerti agli ospiti della comunità diurna. Per questi motivi è già stata fatta richiesta per altre 3 uscite prima della fine del 2022 ed inoltrato il programma per il 2023 con le esperienze di cicloturismo, escursionismo, arrampicata ed osservazione naturalistica.